Thor e il video con il lupo

I cani come me fanno paura. Sono un rottweiler grosso, nero focato, la voce bassa e potente, lo sguardo attento e indomito. Oltretutto mi chiamo Thor, come il dio del tuono scandinavo. Quando scendo dalla Panda bianca del mio socio, l'umano Matteo, scorgo gli sguardi sconcertati dei presenti. Ma che avete da temere? Io sono il cane più pacifico e tranquillo del mondo. Tutto ciò che voglio è farmi una bella passeggiata nel parco, rincorrere e riprendere il bastone che Matteo mi lancia, annusare qualche cagnolina simpatica e poi sedermi sul prato a rimirare il mondo. 

Ultimamente però ho iniziato a pensare che la gente non guardi me, ma fissi lui, Matteo...

Forse perché ha una massa di capelli lunghissimi che lui chiama dreadlocks, una cascata di riccioli biondo scuro rigidi e annodati che gli arrivano al sedere e che tiene a bada con una fascia scura. E' un artista, Matteo, e mi ha spiegato che gli artisti vanno per la loro strada e non seguono le mode. In effetti mi sembra un po' diverso dagli altri umani che frequentano il parco, tutti ordinati e vestiti tutti uguali. Matteo no: ha un giaccone di una banda militare preso in un mercato di Londra, i pantaloni sdruciti, scarpe che una volta dovevano essere da ginnastica. E ride sempre. Fa il regista di video "a basso costo, quelli che ci permettono le tue scatolette e i miei pranzi", mi dice.

Durante la nostra passeggiata, lui si ferma ogni tanto, sedendosi su una panchina, per appuntare idee, spunti, frasi sul suo tablet (ne vorrei uno anch’io, almeno per scoprire che sapore ha). Deve girare un video per un cantante giovane - non so perché gli umani amino tanto cantare, io trovo che sia molto più divertente ululare. 

A un certo punto mi guarda e dice: "Senti qua: mettiamo il protagonista a correre in un bosco buio pieno di nebbia, con misteriose luci che sciabolano dall'alto… poi appare un lupo spaventoso che lo fissa e parte la base di chitarra e batteria, mentre la nebbia diventa rossa… Che ne dici, Thor? Ti pare una buona idea?" Io lo guardo e penso che mi piace essere il cane di un artista. Non si fanno mai cose normali o noiose. Ma penso anche che al posto del lupo deve metterci me. 

Modestamente, so essere più spaventoso di qualsiasi lupo. E, sognando il mio ruolo da protagonista (o quasi), faccio brillare i miei canini da sette centimetri… eccomi qua, il pericoloso rottweiler che terrorizza la gente nei boschi! “Thor, hai qualcosa nei denti?” mi dice Matteo ficcandomi un dito in bocca per controllare. “La devi smettere di mangiare l’erba, che poi ti rimane incastrata in bocca!” mi dice sorridendo. 

Poi si fa serio, si aggiusta i ricci con una mano ed esclama: “Ma quale lupo! La bestia feroce del bosco la fai tu! Sei contento, Thor? Ti farò dei primi piani da paura! Il mio cane cattivone! Il mio rottweiler stupidone! Bello di papà coi dentoni da lupone!”. 
Se avessi saputo che la gioia di aver trovato la star del video lo faceva rimbecillire così, me ne rimanevo a bocca chiusa.
foto tratta dal sito http://bunkblog.net/